Dopo la chiusura del Caffè Basaglia, ci siamo chiesti dove poterci ritagliare un piccolo spazio di serenità in cui poter lavorare, ricostruire o creare nuovi progetti.
Il Caffè Basaglia è stato per noi un importante luogo di sperimentazione e di attività di volontariato nel sociale: in quello spazio, dedicato al reinserimento lavorativo di utenti psichiatrici ed ex detenuti, abbiamo ricevuto la conferma che l’arte, così come la cultura, potesse realmente contribuire al cambiamento. Al momento, i locali del Caffè Basaglia sono inagibili per cui ci ritroviamo a dover far fronte non solo alla perdita di una vera e propria eterotopia ovvero di un luogo torinese “oltre confine”, di un centro aperto di aggregazione e condivisione multiculturale ma anche di un nuovo piccolo centro teatrale dedicato all’incontro fra arte e realtà.
Nell’attesa di conoscere le sorti del Caffè Basaglia ci siamo attivati per trovare un posto che potesse accoglierci e con immenso piacere abbiamo scoperto l’Area42 che affianca la felice esperienza della Gelateria Popolare con il desiderio di estendersi per aprirsi alla comunità in uno dei cuori pulsanti di Torino: il balön.
Ci sembra bello connettere in qualche modo queste due realtà creative “popolari” - una che chiude e una che apre - e concludere con una nota di serena e gioiosa gratitudine per l’Area42 che ci ha accolti e che ci vedrà presto artisticamente coinvolti.
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